109surah
Traduzione di
Hamza Roberto Piccardo (Modificare)
Informazioni sura

۟ۙ

Di’: «O miscredenti!
۟ۙ
Io non adoro quel che voi adorate
۟ۚ
e voi non siete adoratori di quel che io adoro.
۟ۙ
Io non sono adoratore di quel che voi avete adorato
۟ؕ
e voi non siete adoratori di quel che io adoro:
۟۠
a voi la vostra religione, a me la mia». 1 I notabili meccani, nel tentativo di limitare i danni che paventavano all’economia e alla potenza Quraysh in conseguenza alla predicazione di Muhammad (pace e benedizioni su di lui) proposero un ridicolo compromesso all’Inviato di Allah: un anno tutti quanti avrebbero adorato il Dio Unico (gloria a Lui l’Altissimo) e un anno gli dèi. Il Profeto rifiutò nettamente la proposta e questa sura fu rivelata per ribadire l’assoluta impossibilità di mercanteggiare sui precetti dell’Altissimo (gloria a Lui), l’improponibilità di ogni sincretismo religioso, della conciliazione dottrinale tra le religioni e la conseguente specifità del rito che impedisce ogni concelebrazione interreligiosa.
Notes placeholders